Timilia rievocata

Ho creato io stessa questa ricetta. Avevo pensato di fare un risotto con il porro, ma poiché cerco di variare con i cereali utilizzati per una questione nutrizionale ma anche di gusto, allora ho pensato di utilizzare come spesso accade un altro cereale. Questa volta la timilia perlata. Per chi utilizza la pasta di timilia, avrà notato che questo antico grano siciliano ha un retrogusto "confettoso". Dunque man mano che lo preparavo mi è venuto in mente come poter esaltare questo gusto dolciastro e devo dire che è stato un successo tra i miei commensali. Eccola per voi!

Ingredienti (porzioni per 4 persone):
  • 400 gr. timilia perlata
  • 1 porro grande
  • 3 cucchiai di semi di girasole
  • 2 cucchiai di uva passa
  • olio evo
  • brodo composto da 400 ml di acqua e 2 dadi vegetali senza glutammato o in alternativa brodo preparato in casa
  • sale
  • 1 cucchiaino di curry
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • panna di soia o margarina per mantecare
  • lievito in scaglie
  • prezzemolo
Rimuovere la parte verde del porro fino a lasciare un pezzo da circa 20 cm. Rimuovere lo strato esterno e tagliare il porro in due metà e poi in fettine sottili.
Versare in una pentola grande ca. 5 cucchiai di olio e porro; far rosolare per 5 minuti. Lavare la timilia ed unirla al porro. Far andare per qualche minuto mescolando, aggiungere il vino e lasciar andare altri due minuti. Aggiungere il brodo, coprire con un coperchio e far andare a fiamma medio bassa. Dopo circa 10 minuti aggiungere l'uvetta passa ed i semi di zucca. Far andare altri 10 minuti e verso fine cottura aggiungere il curry. A fine cottura (la timilia impiega ca. 25 minuti per essere cotta) mantecare con panna oppure margarina.
A cottura ultimata spolverare con lievito in scaglie e prezzemolo tritato.
Personalmente ho preferito aggiungere ca. 1 cucchiaino di sale rosa dell'hymalaya per salare ancora di più, ma questa è una scelta personale.




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